
🚨SANITÀ PUBBLICA: Riorganizzazione della rete di emergenza urgenza del servizio sanitario, Cisl ER: passi avanti con il confronto, ma restano molti dubbi sull’effettiva realizzazione
COMUNICATO STAMPA CISL EMILIA-ROMAGNA
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COMUNICATO STAMPA
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Martedì 6 Giugno - Iniziativa a Bologna con i professionisti della Sanità e consegna del documento finale con le proposte ai capigruppo dell’Assemblea legislativa
(Bologna, 31 maggio 2023) Continuano le iniziative della Cisl FP Emilia-Romagna sulla Sanità , dopo il presidio permanente del luglio scorso sotto la sede della Regione, ilprossimo 6 giugno, a Bologna,nell’aula magna di via Aldo Moro 30, con inizio alle ore 10, si svolgerà il coordinamento delle delegate e delegati della Cisl Fp Emilia-Romagna.
L’iniziativa vedrà gli interventi delle/dei delegate/i della sanità pubblica Cisl Fp, per rappresentare le diverse realtà della nostra Sanità regionale, ascoltato la voce diretta dei professionisti, al fine di condividere analisi e proposte rispetto alle riorganizzazioni che sono in attoin questo momento e centrali rispetto al futuro del nostro SSR. I lavori saranno presieduti dal Segretario generale nazionale Cisl FP Maurizio Petriccioli.
Analisi e proposte che saranno raccolte in un documento finaleche nel primo pomeriggio, intorno alle ore 14.30, verrà direttamente consegnato a tutti i capigruppo dell’Assemblea legislativa, poiché riteniamo determinante la responsabilità di decisioni politiche rispetto alle riorganizzazioni da attuare per garantire i servizi e la centralità pubblica del nostro SSR.
Un altro passo avanti per la valorizzazione del personale del servizio sanitario regionale nell’accordo CGIL, CISL, UIL
Un altro passo avanti nell’accordo sottoscritto tra Regione e CGIL-CISL-UIL sulle risorse a disposizione per la contrattazione integrativa e per le progressioni verticali.
Un verbale di accordo importante che apre la strada a una valorizzazione retroattiva al 1 gennaio 2022 per un valore complessivo superiore agli undici milioni di euro.
Verranno infatti incrementate le risorse a disposizione per pagare le condizioni di disagio del personale turnista, per la pronta disponibilità e per gli incarichi di organizzazione e professionali che possono essere distribuiti, novità assoluta, oltre che per le ex categorie D/DS anche alle ex categorie Bs e C dove sono collocati operatori socio sanitari, autisti soccorritori, personale tecnico e amministrativo.
Infine verrà stanziato un budget per le progressioni verticali così come previsto dal CCNL 19/21 che permetterà a chi oggi svolge funzioni superiori di essere riqualificato.
Il CCNL 19/21 ancora una volta mostra le sue potenzialità per la messa a sistema dell’impegno delle persone che lavorano nel nostro servizio sanitario regionale e che ne rappresentano il vero valore aggiunto.
Resta aperto il rilevante tema delle dotazioni organiche per il quale continuerà la nostra mobilitazione avviata il 3 marzo nella convinzione che avere più medici, infermieri, personale sanitario e assistenziale, oltre che tecnico amministrativo, sia necessario per garantire accesso ai servizi, recupero liste d’attesa, riorganizzazione dei servizi territoriali.
I Segretari Generali FP CGIL, CISL FP, UIL FPL Mauro Puglia – Sonia Uccellatori – Paolo Palmarini